17 agosto 2006

Incontro al Club italo venezolana


Il tema del sequestro è molto sentito e dà tristezza per il poco risalto in Italia. Si parla di 500 atti di sequestro express a riscatto. Con cifre di soldi da capogiro ed una profonda tristezza perché ci si sente impotenti ed ogni iniziativa di prevenzione sembra inutile. Corrado Altomare, uno degli armatori molfettesi di Maracaibo decede nel 2005 dopo 6 mesi di sequestro ed un pagamento di qualche milione di dollari. Questo è uno dei tempi affrontati dai partecipanti all’incontro organizzato dal Comites di Maracaibo e dal suo presidente Federico Morena. Cesare Marzotta, il direttore del Club italo venezuelano fa gli onori di casa e tra un consiglio ed una indicazione al personale cerca di partecipare alla riunione. Fa parte delle nuove generazioni che si buttano nella gestione dei Club italiani che domandano sempre più alle giunte direttive, coraggio, abilità e professionalità: sono macchine potenti di iniziative che muovono persone e economie di tutto rilievo. La vita associativa da cui sono sostenuti e che promuovono domanda molta forza di relazioni e determinazione per la vita associativa.
Si spiega ed illustrata del perché della visita, si cerca di ascoltare e di relazionare sul taglio pastorale e di attenta amicizia che si vuole avere per la colonia italiana che vive in Venezuela.