25 agosto 2006

Madonnina del mare

Madonnina del Mare con i pescatori del porto

Pranzo allegro e simpatico in casa del presidente del Comites Raffaele Vitiello, a base di pesce pescato a due passi di casa. Tanta nostalgia per l’Italia, ma concreto impegno nell’economia locale, nel sociale, con una fede testimoniata da una bella famiglia unita e ben motivata. Messa serale nella chiesa dei figli di Don Orione. Una bella statua della Vergine, dal titolo di Maria S.S. della Scala è giá esposta vicino all’altar maggiore per la processione di domenica prossima. Altrettanto sta capitando in questi giorni in Sicilia, ad Acireale. La cerimonia di chiude con una nube d’incenso profumato e con il canto di Madonnina del Mare. Emozione piu’ unica che rara... è il canto che i portatori della Madonna di Barbana cantano a Grado (GO) ogni anno, il 2 luglio, quando fanno la processione con le barche. Un canto suggestivo, che rassicura i pescatori della protezione speciale della Madonna, che non viene mai meno, e consente loro di dormire tranquilli nelle barche mentre attendono di raccogliere le reti. I giovani friulani, nonostante l’abbia scritta un loro famoso poeta, Biagio Marin, morto dieci anni fa piu’ che centenario, di certo non la conoscono. A dieci mila chilometri di distanza giovani e vecchi la cantano! Grazie emigranti, voi si che conservate intatta la nostra cultura e le nostre tradizioni.